Sonnolenza Diurna e Apnee Notturne: quando preoccuparsi

Sonnolenza Diurna e Apnee Notturne: quando preoccuparsi

Sonnolenza diurna e apnee notturne: quando preoccuparsi e quali le conseguenze

 

La sonnolenza diurna può essere un problema per la qualità della vita e potrebbe essere sintomo di apnee notturne. Capita, a volte, di sentirsi assonnati durante il giorno, magari dopo una serata in cui si è fatto tardi e la mattina presto la sveglia ha iniziato a suonare per il lavoro, oppure, in un momento particolarmente stressante della vita o in un breve periodo di ansie e preoccupazioni. Se, invece, l’eccessivo stato di stanchezza e sonno diventa una condizione sempre più presente è meglio indagarne le cause per cercare di contrastare il problema. 

La carenza di sonno, lo stress e l’ansia non sono gli unici responsabili della sonnolenza. Ci sono altre patologie associabili a questo stato di eccessivo sonno, ma prima di cercare dei rimedi è consigliabile indagarne le cause per avere poi la terapia adatta alle proprie esigenze, in caso di sonnolenza inaspettata e arbitraria associata a segnali che potrebbero far pensare a un problema più grave è bene rivolgersi al proprio medico.

Per capire se la tua sonnolenza dipende dal fatto che non stai dormendo bene o da altre patologie puoi provare gratuitamente i nostri TEST DEL SONNO . Si tratta di  test validati e riconosciuti a livello mondiale. Se i TEST DEL SONNO dovessero evidenziare un’eccessiva sonnolenza diurna o il rischio di soffrire di apnee notturne, puoi contattare il tuo medico per parlarne o prenotare una polisonnografia online o tramite Numero Verde (800 030610).

Nei casi meno gravi la sonnolenza può essere ridotta da una sana igiene del sonno: andare a dormire e svegliarsi alla stessa ora, mantenere una temperatura adatta al riposo in camera, evitare dispositivi elettronici a letto e non consumare bevande alcoliche ed eccitanti prima di andare a dormire, sono tutte piccole abitudini che potrebbero aiutare a contrastarla.

E se la sonnolenza è sintomo di apnea notturna?

Se la sonnolenza non è un problema occasionale potresti soffrire di Apnee Ostruttive del Sonno.

Russamento, sonnolenza, difficoltà a concentrarsi sono tutti sintomi delle apnee ostruttive del sonno. L'apnea è un interruzione del respiro che può durare dai 10 secondi fino a quasi 3 minuti. L'OSAS è una condizione caratterizzata dall'interruzione del respiro durante il sonno a causa di ostruzione parziale o totale delle vie respiratorie superiori.

La sonnolenza diurna è uno tra i primissimi sintomi delle apnee notturne. Chi ne soffre, oltre a russare in maniera evidente già dai primi minuti del sonno, è colpito da una eccessiva stanchezza, cefalea e sudorazione. Per capire se la sonnolenza diurna deriva dalle apnee ostruttive del sonno, l’esame consigliato è la polisonnografia che permette di individuarle. La polisonnografia è un esame del sonno non invasivo e indolore che consiste nell’indossare durante il sonno uno strumento e due fasce sul torace- addome, un sensore sul dito e una cannula alle narici. Dai parametri rilevati dall’apparecchio per il medico sarà possibile formulare una diagnosi e prevedere una terapia adeguata.

Le cause dell'apnea ostruttiva del sonno sono diverse e vi sono specifiche condizioni che ne favoriscono l'insorgenza. La sindrome delle apnee notturne è favorita anche da obesità, abuso di sostanze alcoliche e assunzione massiccia di sonniferi, per limitare il rischio di apnee ostruttive nel sonno fai attenzione alle tue abitudini e prenditi cura del tuo corpo adottando uno stile di vita sano.

donna che soffre di apnee notturne

Come accorgersi dell' apnea notturna? Sintomi, conseguenze e cura

Oltre a fare attenzione ai sintomi dell'apnea notturna, l'esame consigliato è la polisonnografia.

Cos'è la polisonnografia?

La polisonnografia è un esame che consiste nella misurazione durante il sonno di alcuni parametri, quali: frequenza cardiaca, livello di ossigeno nel sangue, flusso respiratorio,  russamento, posizione assunta durante il sonno e movimenti torace- addome. Si ha la sindrome delle apnee ostruttive nel sonno quando la polisonnografia evidenza la presenza di un numero di apnee notturne pari o superiore a 5 per ora oppure se dall'esame emerge un numero di apnea notturna pari o superiore a 15.

Prenota ora una Polisonnografia online o tramite Numero Verde (800 030610).

Per curare la sindrome delle apnee notturne è consigliato: perdere peso, evitare alcol e sonniferi, trattare eventuali disturbi respiratori. Per contrastare i sintomi ed evitare conseguenze gravi è consigliato l'uso di CPAP, un trattamento notturno che consiste nell'indossare una mascherina che copra naso e bocca collegata a un dispositivo che facilita il passaggio di aria facilitando il respiro. Tra i trattamenti e le cure per l'apnea notturna rientra anche la chirurgia.

    lascia un commento